“L’individuo che non può creare, vuole distruggere….l’unica possibilità di allontanare la distruttività, è sviluppare nella persona, la sua potenzialità creatrice” Erich Fromm
Cari amici e amiche rinnoviamo gli Auguri per il nuovo Anno, un anno ancora tutto da scoprire e da vivere, con tanti obiettivi da realizzare
Come già vi abbiamo accennato, “il lupo e la farfalla” ha recentemente iniziato una nuova avventura con il nuovo progetto sperimentale:
“sensibilizzazione alle corrette ed equilibrate abitudini alimentari”
e
“individuazione di casi a rischio di
disturbi del comportamento alimentare (obesità, anoressia e bulimia)”
rivolto agli alunni delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado.
Cosa facciamo concretamente?
Ospitati all’interno di una struttura scolastica, ci serviamo di esercizi corporei ed elaboriamo lavori e attività singole e di gruppo per aiutare gli alunni/e ad acquisire consapevolezza del proprio corpo, di modo che, il bambino/ragazzo, opportunamente indirizzato, sia in grado di scegliere l’alimentazione più consona alle sue caratteristiche fisiche e mentali, contribuendo alla sua corretta crescita psico-fisica e in accordo con le leggi della Natura.
Inoltre, con l’utilizzo di tecniche specifiche, offriamo ai ragazzi la possibilità di
usufruire dei 5 sensi (tatto, udito, vista, olfatto, gusto), in maniera differente rispetto alle loro consuetudini, utilizzandone uno per volta ad ogni laboratorio e sfruttando tutte le sue qualità insite. Ogni singolo senso ha delle potenzialità ancora tutte da scoprire; di solito viene sempre utilizzato in associazione con tutti gli altri, creando così una sorta di “compenso reciproco” delle varie parti. Lo sanno bene tutti coloro che, per cause naturali o post-traumatiche, si vengono a trovare in una condizione di “deficit” di un senso o di un altro e si ritrovano necessariamente ad “iperattivare” gli altri sensi rimasti.
Ricordiamoci sempre che il nostro corpo è una “macchina meravigliosa” che ha un compito fondamentale: la “sopravvivenza” e fa di tutto, ma davvero di tutto, per rispettare ed attuare questa sua funzione.
L’approccio ad una sana ed equilibrata alimentazione
che l’Associazione intende dare, parte da una prospettiva particolare: il protagonista non è il cibo stesso, bensì l’individuo intero, formato da corpo e mente, un individuo pensante ed intelligente. Si parte dal presupposto che tutti noi siamo esseri comuni e tuttavia unici al mondo, con un bagaglio di qualità straordinarie che aspettano solo di essere scoperte ed “attivate”, di essere sfruttate e nella giusta maniera.
Affrontare un discorso sul cibo o sull’alimentazione
equivale, in gergo medico, a somministrare al primo sintomo, ad esempio la febbre o un mal di testa, un antibiotico o un antiinfiammatorio, senza andare a ricercarne la causa reale che sta dietro all’insorgere di quella febbre o quel raffreddore. C’è sempre un motivo per il quale una persona assume spesso un alimento anzicchè un altro, ad esempio un ragazzo che mangia sempre il gelato o il kebab; può essere legato concretamente ad un bisogno fisiologico del suo corpo. Esso frequentemente ricerca quel cibo di cui ha bisogno in quel momento particolare e in quel dato periodo della vita in generale; ad esempio potrebbero servirgli le proteine per ricostruire le sue celluline oppure i carboidrati perchè ha bisogno di energia. Questo è il giusto comportamento di un corpo che è deputato a sopravvivere. Quello tuttavia che non è corretto sono le modalità ed i tempi con cui si cerca di “rimediare” alle proprie necessità corporee.
E a questo punto interviene “il lupo e la farfalla”
con l’obiettivo di ripristinare i naturali ritmi del corpo, risalendo alle causa primordiali che sono alla base delle cosiddette “disarmonie alimentari”, preambolo per l’eventuale sviluppo futuro dei disturbi del comportamento alimentari.
In realtà ogni singolo individuo , indipendentemente dall’età, riconosce a se stesso quali sono gli alimenti che gli fanno bene e quali quelli che non dovrebbe assumere, ma molto spesso non né ha piena consapevolezza, perchè si lascia trascinare dall’ambiente, dai media, dalla moda culinaria del momento, finendo per perdere di vista quelle che sono le sue personali esigenze corporee.
Ma tutto si può recuperare perchè le risposte reali sono insite nel DNA di ciascuno, bisogna solo trovare il modo giusto per tirarle fuori. L’associazione “il lupo e la farfalla” lavora proprio per realizzare questo obiettivo.
Un caro saluto di cuore a tutti!
Presidente dell’Associazione “il lupo e la farfalla”