Benritrovati amici!
L’Associazione “il lupo e la farfalla – Formazione creativa” ha completato il suo primo progetto in assoluto sperimentale, di educazione al riequilibrio alimentare e prevenzione ai disturbi del comportamento alimentare dal titolo:
“ANORESSIA BULIMIAOBESITA’
Progetto di sensibilizzazione e individuazione di casi a rischio
rivolto ad alunni della Scuola Secondaria di Primo Grado”
all’interno del quale sono state utilizzate una serie di attività sui nostri cinque sensi e nuove tecniche di movimento corporeo,
con esercizi mirati e selezionati per l’acquisizione di una maggiore conoscenza del proprio corpo e di un rinnovato e rivalutato rapporto con il cibo.
Il progetto realizzato per l’anno scolastico 2013/2014, con il finanziamento dell’Ente privato “OPM Chiesa Valdese”, ha riscosso un grandissimo successo tra i ragazzi delle classi interessate, di età compresa tra i 12 ed i 16 anni ed è stato fonte di grandi soddisfazioni per gli insegnanti e il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “VIA DEI SESAMI” di Roma.
Data l’importanza e la ripercussione positiva che abbiamo riscontrato, abbiamo deciso di ripercorrere a tappe, per i prossimi mesi, questa meravigliosa avventura che abbiamo vissuto con i ragazzi, di modo che rimanga a disposizione di tutti e, chiunque, possa trarne spunti, riflessioni, idee…
Sarà un viaggio molto interessante per noi e, ci auguriamo, per tutti quelli che vorranno seguirci.
Ci troverete sempre aperti al confronto e a tutti i consigli che riceveremo, essendo una grande opportunità, per noi, di crescita e sviluppo.
Saremo grati a tutti quelli che vorranno continuare a sostenerci o anche solo a chi sarà curioso di leggere i nostri post.
Invitiamo tutti a spargere la voce, a far conoscere le nostre idee in cui crediamo fortemente e che siamo felici di mettere a disposizione della comunità.
L’Introduzione rappresenta il primo step, il prologo di qualsiasi opera prima…e da qui noi partiremo nel nostro viaggio insieme.
‘Nel mio percorso professionale di medico, omeopata e nutrizionista, ho sempre
dato grande importanza alla prevenzione primaria, che rappresenta “la forma
classica e principale di prevenzione, focalizzata sull’adozione di interventi e
comportamenti che tendono a ridurre i fattori di rischio per l’insorgenza e lo sviluppo
di una malattia o di un evento sfavorevole”.
Durante i miei anni di studi e di esperienza in tal senso, sono arrivata a
personalizzare questo concetto. Credendo fermamente che la prevenzione primaria
e, quindi, l’educazione del corretto stile di vita avessero a che fare con il complesso
“universo” dell’infanzia e dell’adolescenza, ho iniziato a studiarne l’aspetto
fisiologico e, contemporaneamente, atteggiamenti e comportamenti tipici della loro
età.
Ho capito che i ragazzi e, ancora di più, i bambini, per crescere in maniera sana ed
equilibrata, hanno bisogno di imparare a conoscere il loro corpo giorno dopo giorno,
scoprire le loro qualità nascoste ed imparare a sfruttarle nel modo ad essi più
congeniale.
Un corpo che sta bene con se stesso, sente preponderante la necessità di
mantenersi in forma e, soprattutto, di nutrirsi nella maniera più corretta ed
equilibrata per le sue caratteristiche.
Vedendo il fine del medico e della medicina in questa prospettiva, ho iniziato a
elaborare un “metodo” sperimentale ed ho iniziato ad acquisirne conoscenza ed
esperienza sui due aspetti che io reputo fondamentali per il conseguimento di
questo obiettivo: l’equilibrio alimentare e quello corporeo
Ed ecco che, partendo dalla punta di un iceberg che, nel nostro caso, sono i problemi di comportamento alimentare ci siamo, in realtà, ritrovati a percorrerre un lungo viaggio nei meandri dell’animo umano, a cogliere l’essenza del nostro essere al mondo, ed abbiamo realizzato che, il nostro rapporto con il cibo, rappresenta solo il riflesso della nostra consapevolezza corporea e del nostro equilibrio psico-fisico.
Ed è con questa certezza nel cuore che abbiamo iniziato la nostra avventura…..
Gentile Dottoressa, la lettura di questo post mi porta a conoscere il progetto di sensibilizzazione e prevenzione ai disturbi del comportamento alimentare.
Il suo contributo è una importante testimonianza.
Seguirò con interesse questa meravigliosa avventura, buon lavoro!